Salvatore Enrico Anselmi
Storico dell’arte, scrittore, docente. Studia le committenze nobiliari Giustiniani, Farnese, Pamphilj in età barocca, ha collaborato con il Centro Studi sulla Cultura e l’Immagine di Roma (Atlante del Barocco in Italia,2014). Ha tenuto corsi di Storia dell’arte moderna presso alcuni atenei: (Università della Calabria, di Bari, della Tuscia). Ha preso parte a numerosi convegni (Accademia dei Lincei, 2002, 2007; Fascinazione etrusca, 2017). È intervenuto al I Corso internazionale di Studi superiori su Vignola (2007). Suoi contributi sono apparsi in: «Bollettino d’arte», «Storia dell’arte», «Rivista dell’Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte».
Monografie: Committenze a Orte in età barocca. Cultura gesuita e committenza pozziana. Gli Alberti e i Nuzzi (2006); In lilio decor. Committenze farnesiane in Tuscia (2009); Il genio di Apelle. Temi e protagonisti della pittura italiana in età moderna; Viterbo e i Giubilei del Rinascimento (2017).
Alla ricerca affianca la scrittura. Ha pubblicato il romanzo Exitus (2019), segnalato dalla Società Dante Alighieri, candidato al Premio Mastercard 2020.
Pubblica racconti e poesie in «Critica Impura», «Rapsodia». Cura la rubrica Marginalia, «Yawp: giornale di letteratura e filosofie».